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Due golazos per la rimonta

Chavarría e Isi ribaltano l’Osasuna; salvezza più vicina

Isi e Chavarría, gli autori dei due gol che valgono la rimonta e forse la salvezza (laliga.com).

RAYO VALLECANO 2-1 C.A. OSASUNA

Giornata 32 LaLiga EA Sports.
Sabato 20 aprile 2024, ore 16,15.
Estadio de Vallecas, 12.617 spettatori.
Rayo Vallecano: Dimitrievski; Balliu, Mumin, Lejeune, Chavarría; Óscar Valentín (46' Pathé Ciss), Unai López (74' Falcao); De Frutos (74' Bebé), Trejo (82' Crespo), Isi Palazón; Camello (60' De Tomás). Allenatore: Iñigo Pérez. A disposizione: Cárdenas, Rațiu, Martín Pascual, Pozo, Nteka, Espino.
Osasuna:
Herrera; Areso, David García (19' Catena), Herrando, Juan Cruz (82' Mojica); Iker Muñoz (68' Torró), Ibáñez (68' Moncayola); Rubén Peña, Moi Gómez (82' Osambela), Rubén García; Raúl García. Allenatore: Arrasate. A disposizione: Aitor Fernández, Stamatakis, Arnáiz, Svensson.
Gol: 29' Moi Gómez, 80' Chavarría, 84' Isi Palazón
Arbitro: Mario Melero López. VAR: Juan Martínez Munuera.
Ammoniti: Óscar Valentín (45'), Iker Muñoz (48'), Pathé Ciss (51'), Isi Palazón (86'), Unai López (90'+2, dalla panchina)
Highlights: https://www.youtube.com/watch?v=-epRMKzyIM4

Quattro minuti che possono cambiare una stagione: Chavarría e Isi si inventano due eurogol tra l’80’ e l’84’ e Vallecas, che stava iniziando a preoccuparsi dopo la vittoria del Celta e l’iniziale vantaggio dell’Osasuna, può finalmente festeggiare un successo in rimonta. È la prima volta in questa stagione che il Rayo riesce a conquistare i tre punti dopo essere passato in svantaggio.

Prestazione, ad essere sinceri, non indimenticabile, soprattutto nel primo tempo: dopo soli sei minuti Rubén García si beve Chavarría con un sombrero, ma a tu per tu con Dimitrievski spreca tutto, poi Iker Muñoz, ancora Rubén García e Moi Gómez ci provano senza fortuna. L’Osasuna ha approcciato meglio la partita ed è proprio Moi Gómez che al 29′ porta meritatamente in vantaggio i suoi con un tiro che tocca il palo, attraversa tutta la linea di porta e termina in rete.

Poco prima Lejeune aveva messo in apprensione Herrera con una punizione respinta goffamente dal portiere, mentre nel finale di frazione è Unai a provare il tiro, allontanato con i pugni dallo stesso Herrera. Sono praticamente le uniche conclusioni a rete di un Rayo preoccupante e senza idee.

Evidentemente, nell’intervallo Iñigo Pérez striglia a dovere i suoi, che tornano in campo più convinti: De Frutos ci prova subito con un tiro-cross sventato dal portiere, mentre le conclusioni successive di Lejeune (ancora da calcio da fermo) e Isi sono centrali e facili prede di Herrera. La reazione del Rayo sembra essere tutta qui, ma nel finale la partita cambia improvvisamente: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Chavarría dal limite lascia partire un siluro che passa in mezzo alla folla radunatasi in area; ancora più bello, quattro minuti più tardi, il golazo di Isi, una conclusione delle sue che ultimamente mancavano al pubblico di Vallecas.

Il numero 7 esplode di gioia, dopo una stagione complicata a livello personale, e lo stesso fa lo stadio di Vallecas: dall’iniziale paura si passa alla consapevolezza di aver sferrato un colpo quasi decisivo per la salvezza. Il Celta è di nuovo dietro, il Cádiz è a -9 (in attesa di Girona-Cádiz di stasera) e Mallorca ed Alavés sono momentaneamente superate. Ci sono tutti i presupposti per vivere con più tranquillità le ultime sei giornate, a cominciare dalla trasferta a Vila-real di domenica prossima.

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